Acquistare follower su Instagram: 5 motivi per NON farlo

Scopri come rendere il tuo profilo Instagram qualitativo e NON quantitativo

acquistare follower su Instagram perché no

Ormai lo sappiamo: quella di acquistare follower su Instagram per conquistare una rapida crescita del proprio brand è diventata una pratica estremamente diffusa. Sono tantissimi, infatti, gli operatori della piattaforma inclusa nel gruppo Facebook inc. che scelgono questa modalità per migliorare la visibilità della propria pagina online, optando per un approccio che, però, è molto meno efficace di ciò che appare. Ecco perché.

1. Perché si acquistano follower su Instagram?

Prima di spiegare perché NON acquistare follower su Instagram, proviamo a chiederci perché, viceversa, in molti sono spinti a servirsi di questa pratica. Chi compra follower su Instagram è convinto che un profilo con molti seguaci acquisisca anche maggior prestigio agli occhi del pubblico. L’idea è che un account molto seguito spinga anche altri utenti a interessarsene. Ma è davvero così? La risposta è, ovviamente: no. Avete mai acquistato un prodotto su Instagram perché convinti dal numero di follower della pagina in cui veniva proposta la vendita? Vi siete mai appassionati ai post di un account spinti dall’alto numero di seguaci dello stesso? Probabilmente no, giusto?

2. Nessun ritorno dell’investimento

Acquistare follower su Instagram è piuttosto semplice: molte agenzie offrono tale servizio a prezzi anche piuttosto abbordabili (basta una decina di euro per acquisire circa 1.000 contatti). Allo stesso tempo, è anche una strategia del tutto inutile e che non porta alcun ritorno dell’investimento. La quantità di follower in più non modifica l’engagement con il proprio pubblico, non incrementa le reazioni, non migliora la qualità del profilo social. Nel concreto, non noterete nessuna variazione negli effetti delle vostre strategie editoriali.

3. La qualità vince sulla quantità (sempre)

Sapete perché non noterete alcuna variazione in termini di risultati? Perché su internet la qualità è più importante della quantità. Gli utenti sono attratti da foto d’impatto, da contenuti interessanti e inediti, da post accattivanti. Il vero fattore determinante in ambito social sta nell’efficacia della content strategy e nelle reazioni che ne scaturiscono. Per incrementare il dinamismo del proprio profilo occorre conoscere il pubblico a cui ci si rivolge e motivarlo a interagire proponendo contenuti appropriati. La crescita sarà più lenta, ma anche strutturale, efficace e, soprattutto, utile al proprio business.

4. I fake follower compromettono la credibilità del marchio

A ciò aggiungete il fatto che, per un utente, può risultare molto semplice riconoscere i profili falsi che popolano un account Instagram. Spesso, la follower profile di chi acquista seguaci anziché “conquistarli sul campo” è caratterizzata da nomi stranieri o profili fantasma che, a loro volta, non sono seguiti da nessuno o quasi. Voi comprereste qualcosa da chi sta palesemente cercando di prendervi in giro? Vi fidereste di un venditore poco sincero? Comprare follower è il modo migliore per minacciare la credibilità del proprio brand.

5. L’etica conta ancora qualcosa?

E se non sono sufficienti le motivazioni di carattere pragmatico, aggiugiamo anche il fatto che comprare follower falsi è una scelta eticamente discutibile. Diciamo le cose come stanno: gonfiare artificialmente i numeri del proprio profilo Instagram è un atteggiamento disonesto, poco corretto nei confronti del proprio pubblico e avvilente anche nei confronti di se stessi.

Scopri tutti i nostri servizi per i Social!

LA NEWSLETTER DI MEDIATICA

Rimani sempre aggiornato sul mondo di mediatica