7 efficaci strategie di Keyword Research utilizzando i Social Network 

Scopri le strategie di Keyword research per far crescere i tuoi social!

Hai mai pensato che mentre trascorriamo del tempo in modo piacevole, scrollando le pagine sui nostri social preferiti, è possibile unire l’utile al dilettevole e fare un’efficace strategia di keyword research?Ebbene sì, proseguendo con la lettura scoprirete come Facebook, Instagram, Youtube e Tik Tok possano offrire molteplici opportunità per chi lavora nel campo della SEO, proprio come le seo agency milano che sanno sfruttare le keyword chiavi in mano dell’ambiente Social, per creare strategie SEO per i propri Clienti. I social ci conoscono come le nostre tasche: trascorriamo ogni giorno più di tre ore in media tra FB e Instagram, e il loro algoritmo intercetta dai nostri like le informazioni utili, per targettizzare gli utenti. In pratica, anche se involontariamente, noi stessi diciamo ai social dove andiamo, cosa facciamo, cosa ci piace fare, cosa ne pensiamo su determinate questioni! Le azioni generate all’interno dei Social servono per uniformare l’identikit del fruitore, e allo stesso tempo, però, i Social Network possono aiutare le aziende a trovare le migliori keyword per la personale brand strategy e per la rintracciabilità su Google.

SEO e Social Media per migliorare il posizionamento

Una buona strategia social media non influisce direttamente sul ranking di un sito, però gli stessi social che utilizziamo ogni giorno possono essere degli integranti della miglior keyword search engine.

 

I Social Signals sul ranking del sito web

Quali sono i cosiddetti social signals che influenzano la targettizzazione dell’utente?

• i like
• le condivisioni
• le reaction ai video e ai post
• i pin
• le visualizzazioni

Social Network: preziose fonti di informazioni (anche SEO)

Grazie alle azioni che abbiamo appena elencato, gesti che oggi si fanno con un semplice click da smartphone e di cui spesso nemmeno si fa più caso, sono necessari ai social media, che intercettano preferenze e un personalissimo identikit del fruitore, fornendo all’algoritmo interno una serie di informazioni utili per offrire a quello un trattamento tailor made. Come il sarto che presenta un abito confezionato su misura, così il social renderà disponibili i contenuti di preferenza, quelli cioè che corrispondono esattamente ai gusti e agli interessi espressi. I Social Media propongono inoltre un prezioso bacino di informazioni SEO utili (il cosiddetto keyword search volume) rintracciabile attraverso l’analisi di alcuni parametri, molto pratici ed utili per posizionare un’azienda, un’attività commerciale, un brand.

1. Il pubblico di Facebook per nuove Keyword

Facebook, il social media per eccellenza, possiede un gigantesco database dei suoi utenti, e conosce le loro passioni, i locali che frequentano, le persone con cui condividono i loro interessi, e così via. Questa mole di dati può essere utile per fare keyword research, ad esempio sfruttando i gruppi di settore, tra cui quelli di arredamento, cucina, beauty e benessere, così come il targeting del pubblico delle campagne. Queste informazioni possono fornire dati utili per rintracciare e  impostare una strategia di parole chiave. Un trucco può essere quello di iscriversi a questi gruppi e di visualizzare i topic degli utenti che Facebook racchiude tra gli argomenti: oltre alla keyword principale del settore e della macro-area si troveranno una serie di keyword correlate molto utili per strutturare la base di una  strategia SEO.

2. Gli Hashtag di Instagram

IG nasce come semplice app di foto editing, ma ora si è trasformato in un social media che funziona da vero e proprio motore di ricerca, proprio come Google. Un’altra strategia per rintracciare keyword utili ai piani SEO è quella di sfruttare infatti gli hashtag come preziosi bacini di ricerca: ad esempio, non appena si decide di postare una foto, digitando un hashtag, il sistema ne genererà tantissimi altri, tutti correlati tra di loro. Oltre alla keyword principale, che può essere #natale, è facilissimo trovare sul motore a tendina una collezione di keyword correlate e secondarie, parole tematiche strettamente connesse e annesse, come #natalefamiglia, #nataleiscoming, #natalestaarrivando, eccetera.

3. Uno spunto dalla ricerca di Twitter

Su Twitter, soprattutto se si è utenti molto attivi, è facile sfruttare i topic #perte o #tendenza, per intercettare le keyword strategiche per il piano di ottimizzazione SEO. La presenza all’interno della piattaforma aiuta a trovare nuovi spunti utilizzando la formula esplora, scoprendo le parole chiave pertinenti con il settore trattato, comprese quelle di nicchia e le cosiddette long tail keyword.

4. Il “completamento automatico” di YouTube

Questo tool a tendina risulta molto utile, per trovare nuove parole chiave per una azienda, comprese le ricerche anagrafiche degli utenti: in questo modo è possibile scegliere le tematiche e i trend più gettonati che piacciano di più. Anche in questo caso Youtube funziona come un vero e proprio motore di ricerca.

5. Un aiuto dalle tendenze su TikTok

Il social della GenZ per eccellenza offre un vero forziere prezioso di parole chiave per la keyword research. Basta andare sulla sezione esplora e inserire una parola per intercettare immediatamente le keyword correlate. È possibile utilizzare questi keyword search tool non solo per avere nuovi spunti per il blog aziendale, ma soprattutto per organizzare un perfetto e personalizzato piano editoriale social che sia interessante e di riferimento per le buyer personas dell’Azienda. Su Tik Tok si trovano anche tutte le tendenze del momento, i cosiddetti #trend in cui vengono coinvolti i migliori content creator, tiktoker, influencer e videomaker: perché non prendere spunto da queste idee preziose per il proprio piano di keyword research?

6. Un’occhiata alle tendenze di ricerca su Pinterest

Con la stessa tecnica è possibile trovare keywords utili anche su Pinterest, il social delle immagini belle e ad altissima risoluzione.

7. Il valore degli influencer su LinkedIn

Inserire Linkedin, il social professionale per eccellenza, funziona tramite una rete capillare di affiliati e follower con gli stessi interessi e le stesse passioni. È possibile dare uno sguardo veloce agli influencer più gettonati, per trovare subito delle utilissime keyword correlate e secondarie alla keyword principale per pianificare una strategia di Keyword.

Affidarsi ad una SEO Agency

Ovviamente il “fai da te” è sempre abbastanza sconsigliato. Quello che una azienda può fare, per strutturare una personale keyword research, è comunque affidarsi ad una SEO Agency competente, che possa mettere in atto queste strategie SEO unitamente a tante altre.