Intelligenza artificiale e digital marketing: saranno davvero solo vantaggi? 

Scopri come l’IA può influenzare il digital marketing e se davvero può considerarsi una strategia vincente

La rivoluzione digitale è in atto e l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più diffusa tra le aziende. Questo apre le porte, però, anche ad una serie di considerazioni quali, ad esempio, i reali vantaggi dell’utilizzo di questa tecnologia nel digital marketing. Se da un lato è vero che certe applicazioni di intelligenza artificiale possono portare ad un notevole incremento della produttività, ma allo stesso tempo comportano anche alcuni rischi.
In questo articolo esamineremo allora come l’IA possa influenzare il digital marketing e scopriamo se possa dirsi davvero utile e perseguibile come strategia. 

Intelligenza Artificiale e marketing: un connubio (quasi) perfetto

L’Intelligenza Artificiale è una tecnologia che, indubbiamente, risulta in grado di offrire enormi vantaggi e opportunità per le aziende che operano nel settore del marketing digitale. Sono diverse le agenzie pubblicitarie più all’avanguardia che ad oggi stanno optando per un utilizzo funzionale, ma etico dell’intelligenza artificiale.
Grazie, infatti, alla possibilità di automatizzare diverse attività, l’intelligenza artificiale può aiutare a risparmiare tempo e denaro, riducendo al contempo i costi di marketing.
Inoltre l’IA può aiutare le aziende a raggiungere un pubblico più ampio, fornendo loro informazioni più dettagliate e mirate in base alle loro esigenze. 

L’impiego dell’intelligenza artificiale nell’ambito del marketing concede a parecchie realtà la possibilità di offrire una comunicazione più personalizzata, cosa che si traduce in messaggi mirati ai propri clienti e altri potenziali acquirenti, fornendo loro contenuti personalizzati che siano rilevanti per i loro interessi.

Inoltre, l’intelligenza artificiale consente alle aziende di monitorare e misurare meglio le campagne di marketing, dando loro la possibilità di massimizzare il ROI.
Attraverso l’intelligenza artificiale le aziende possono utilizzare la tecnologia per ottenere risultati più accurati e personalizzati da qualsiasi tipo di campagna di marketing digitale. Ad esempio, un’azienda potrebbe utilizzare l’IA per eseguire una segmentazione del pubblico maggiormente puntuale ed efficace e questo consentirà all’azienda che si avvale di suddetta tecnologia di poter far raggiungere ai Clienti i loro obiettivi principali in modo più efficiente e con meno sforzo. L’intelligenza artificiale può anche avere un impatto diretto sulla creazione di contenuti. Tramite la logica del learning machines è possibile produrre contenuti personalizzati in base a dati specifici forniti.
Ciò significa che le aziende possono creare messaggi parecchio pertinenti e performanti, perché correlati a pregresse analisi target molto approfondite. 

L’utilizzo dell’Intelligenza artificiale, se ben indirizzata, sarà in grado di raggiungere maggiormente il pubblico desiderato con informazioni più precise e mirate, migliorando così le conversioni. L’IA può aumentare significativamente i tassi di conversione, migliorando al contempo i risultati delle attività di marketing digitale, ma bisogna comunque sempre considerare che dietro a qualsiasi tecnologia, anche la più evoluta, e per l’appunto “intelligente”, debbano esserci le persone, in carne ed ossa.
Nessuna intelligenza artificiale, infatti (come nessun’altra tecnologia del resto) sarebbe in grado di individuare gli elementi opportuni e le linee guida da seguire per elaborare un risultato, una parte di codice, o perfino una grafica, un articolo o una poesia!

 

I vantaggi (in chiaro) dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel marketing

L’Intelligenza Artificiale utilizza algoritmi complessi, per apprendere e prendere decisioni basate sui dati raccolti, in virtù dei quali è facile poter evidenziare alcuni vantaggi. L’IA, ad esempio, può contribuire ad analizzare i dati in modo più efficace e ad monitorare i pattern relativi ai comportamenti dei consumatori. In questa maniera le aziende possono attingere ad un prezioso tesoro di informazioni, probabilmente anche più dettagliato e completo rispetto a quello offerto dai “classici” metodi di indagine avuti in passato.
Osservare i risultati dei dati raccolti permette alle agenzie di comunicazione, ad esempio, di affinare le personali strategie, potendo raggiungere, e meglio, gli obiettivi di marketing dei clienti che a quelle si affidano.

L’applicazione di questa tecnologia consente una migliore adattabilità di scelte strategiche di digital marketing verso un pubblico ed un mercato molto più dettagliato e specifico. Un altro elemento che rende l’IA un prezioso alleato del marketing è la sua capacità di automatizzare i processi aziendali.
Automatizzando la gestione di alcuni dei processi interni, sarà possibile ottimizzare i tempi dedicati alle attività, recuperando energie e risorse (anche economiche) da dedicare possibilmente ad altre aree aziendali, probabilmente prima trascurate. L’utilizzo dell’IA ha, inoltre, tra i suoi vantaggi quello di migliorare la customer experience: grazie all’utilizzo di informazioni maggiormente pertinenti, le aziende potranno fornire agli utenti esperienze personalizzate e rilevanti, adattando contenuti e offerte in base al comportamento dell’utente e alle preferenze di acquisto.

Un altro aspetto da considerare come un vantaggio è che la raccolta di informazioni pertinenti, basate sull’ottimizzazione dell’esperienza dell’utente, consente alle aziende, che utilizzano l’intelligenza artificiale, di poter prendere decisioni basate su informazioni dettagliate e accurate. Dal momento che le tecnologie IA sono in grado di apprendere dai dati raccolti, possono fornire all’azienda informazioni predittive su tendenze future relative al mercato e agli utenti in modo molto più accurato rispetto a metodi tradizionali. Le aziende (e ovviamente anche le agenzie di comunicazione) che fanno uso della tecnologia intelligente potranno prendere decisioni più informate, con risultati più soddisfacenti. 

Un esempio di questo sarà il poter migliorare la velocità con cui le aziende possono sviluppare nuovi prodotti o servizi basati sul feedback degli utenti, identificando rapidamente cosa funziona bene per i loro clienti e cosa no. Il tempo recuperato e la realizzazione di un prodotto “su misura” si trasformeranno indiscutibilmente in vantaggio competitivo. 

L’Intelligenza Artificiale può aiutare nel monitoraggio delle diverse piattaforme di social media

L’Intelligenza Artificiale può essere efficacemente utilizzata nel monitoraggio delle diverse piattaforme di social media, in quanto offre una ricca varietà di strumenti per supportare le strategie di marketing digitale. Questi strumenti aiutano i marketer a identificare tendenze e sentimenti sui social media, a monitorare le prestazioni delle campagne, a scoprire potenziali clienti e ad adattare le loro strategie in tempo reale. I marketer possono sfruttare l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale nella propria strategia di marketing digitale, per monitorare il portafoglio di prodotti, i concorrenti, l’audience e la tendenza della conversazione globale. L’intelligenza artificiale, infatti, permette di analizzare grandi volumi di dati alla ricerca di insight, incluso intercettare chi stia parlando dell’azienda e quali sono i contenuti più condivisi.
Questo consente chiaramente di ottimizzare la strategia di marketing digitale, in funzione delle performance sui social media. Gli strumenti che usano l’intelligenza artificiale per monitorare i social media possono anche essere personalizzati in base alle preferenze dell’utente, e impostati per monitorare specifiche parole chiave, hashtag o parole chiave correlate, consentendo di scoprire sentiment e tendenze su un prodotto o servizio specifico più rapidamente ed efficacemente, ma anche di intercettare nuovi possibili mercati e clienti. 

Gli strumenti di Intelligenza Artificiale per il marketing

Con l’aumento della complessità dei modelli di marketing, l’AI consente agli esperti del settore di sfruttare al meglio le risorse a loro disposizione e trarne il massimo vantaggio. Ci sono diversi modi in cui le tecnologie dell’intelligenza artificiale possono aiutare il mondo del marketing digitale. Il primo è la personalizzazione dei contenuti. L’AI può aiutare i marketers, e chi si occupa di comunicazione, a identificare la giusta tipologia di contenuti, da mostrare agli utenti in base alle loro preferenze e alle loro abitudini di navigazione.
In questo modo, gli utenti possono ricevere contenuti rilevanti al proprio interesse e la possibilità che supportino gli obiettivi aziendali aumenta significativamente.
Un altro modo in cui le tecnologie dell’AI possono supportare la tua strategia online è attraverso l’utilizzo di chatbot. I chatbot consentono agli utenti di chattare facilmente con una “realtà digitale” o con un call center virtuale, fornendo informazioni precise e tempestive su prodotti, servizi o comunque contenuti utili.
Questo supporto in tempo reale può aumentare la fedeltà del cliente e la sua soddisfazione generale.
Un ulteriore modo in cui l’AI può migliorare il marketing digitale è facendo uso delle previsioni in tempo reale. Fornendo informazioni approfondite sugli interessi, comportamenti e stili di vita degli utenti, l’Intelligenza Artificiale può aiutare a decidere quali format pubblicitari e quali contenuti adottare per massimizzare le conversioni. Ma non solo! L’AI può essere utilizzata anche per testare più rapidamente la strategia marketing, mappando gli elementi utili e riducendo notevolmente i tempi necessari per testare ed elaborare dati e quindi decidere come agire in base a quelli, ottimizzarne le performance nel lungo e breve periodo.

Intelligenza Artificiale e Digital Marketing: svantaggi e aree critiche

L’Intelligenza Artificiale e Digital Marketing possono essere utilizzati insieme con grandi evidenti vantaggi, ma ci sono anche alcune sfide e aree critiche da considerare.
Se la generazione di contenuti personalizzati e pertinenti può essere considerata una modalità strategica, per incontrare il consenso favorevole del pubblico, d’altro canto “l’automatizzazione”, ad esempio, può avere delle aree critiche, soprattutto quando si tratta della rilevanza e della qualità del contenuto. Non va dato per scontato che l’Intelligenza Artificiale possa “filtrare” i contenuti migliori o quelli veri o veritieri. Perché è possibile che l’IA, ancora in fase di rodaggio (attualmente è così), almeno per alcune delle più note realtà, non sia in grado di prendere in considerazione tutti i contesti che circondano un topic, un prodotto o un servizio. Inoltre c’è la possibilità di dipendere troppo dall’IA, per progettare contenuti o strategie, in particolare se gli algoritmi implementati non sono sufficientemente avanzati o accurati.

La mancanza di intuizione umana in questo genere di lavori può portare all’insorgenza di banali contrattempi, oppure ad effettuare scelte infelici nell’area del marketing che sono poi difficili da riparare.
Un altro potenziale problema è dato dall’utilizzo dei dati per analizzare il comportamento degli acquirenti e le tendenze dei social media. I dati sì, è vero, possono fornire un quadro accurato di quello che gli acquirenti desiderano, suggerendo così informazioni preziose.
Tuttavia bisogna anche considerare che l’IA non ha capacità di giudizio sui dati raccolti, o se non corretti e parziali. In questo caso l’IA può produrre anche risultati sbagliati. Quindi c’è la necessità di un lavoro congiunto tra l‘intelligenza artificiale e l’esperienza umana, per garantire i risultati attesi e produrre contenuti eticamente responsabili. La produzione imprecisa o addirittura contraria alla vision o alla mission dell’azienda, può notevolmente interferire con le linee guida etiche di un brand, oppure fare in modo di essere un disastro, compromettendo addirittura la reputazione del marchio. 

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