User Experience per aumentare vendite e clienti con il tuo sito web

Se la domanda è “serve ancora un sito web” alle aziende, la risposta è assolutamente sì.

Il sito web ancora oggi resta una delle migliori strategie digital attualmente consigliate. Attraverso un sito l’azienda ha la possibilità di posizionarsi in maniera chiara all’interno dei propri mercati; dare informazioni sui prodotti e servizi trattati e/o anche venderli; esplorare le richieste del proprio target e dare risposte; creare relazioni di fiducia con il proprio pubblico.

Ma come viene percepito un sito dalle persone che lo navigano? Qual è la qualità che emerge dall’esperienza d’uso? Ma soprattutto, come può il rapporto tra utilizzatore e sito web influire o meno sul volume delle vendite o sulla percezione di una immagine?

A tutte queste domande dà risposta anche User Experience (UX)! Riuscire a rendere più semplice ed intuitiva l’esperienza d’uso di un sito internet da parte degli utenti è un obiettivo principale per l’azienda che vuole ottenere maggiori conversioni e contatti, ma anche migliorare la rintracciabilità dei propri contenuti online e far accrescere la percezione della propria Brand Identity

Come la user experience può diventare strategica? Scopriamo insieme su cosa è necessario prestare attenzione.

UX check list per il sito internet

L’esperienza utente è una disciplina ampia e non è neppure una novità. Da almeno 30 anni si investe su tecniche, strategie e competenze in grado di accrescere e migliorare sempre più la facilità e la soddisfazione nell’interazione tra utente e sistemi interattivi e touchpoint.

Ma l’accelerazione in tal senso è sicuramente arrivata da una offerta di prodotti e servizi digitali, che hanno fatto crescere numero e ruoli delle interfacce che ciascuno di noi utilizza quotidianamente, per informarsi, comprare, usare prodotti e ricevere assistenza.

Proprio per questo oggi con il termine di user experience, applicata alla realizzazione di siti web comprende molti più campi della sola grafica e del web design, ma include anche altre chiavi trasversali che coinvolgono in senso lato il Digital, il Marketing e il Business.

Proprio per questo nel momento in cui viene progettato e realizzato un sito internet è importante tenere conto di una vera e propria check list orientata a tutti i principi di base della UX, ma non solo a quelli.

Menu semplice o ordinato

Una prima domanda dalla quale partire è “perché gli utenti dovrebbero visitare il tuo sito web”. Vorresti dare loro informazioni, far sì che possano comprare i tuoi prodotti, oppure accrescere la tua banca dati registrati?

Il tuo sito web in prima istanza dovrebbe rendere subito evidente il motivo della sua stessa esistenza. dovrebbe essere strutturato in modo da soddisfare queste esigenze. Ad esempio, un sito e-commerce deve “rendere facile” la vita agli utenti, rendendo subito semplice il reperimento dei prodotti e il loro acquisto, effettuando la conversione senza superare mai i tre clic.

La reason why del sito deve essere palesata sin dalle voci di menu che, collocate sulla parte superiore del sito, funzionano da segnaletica per guidare alla navigazione ma anche per dare una chiara panoramica informativa dei contenuti e dove reperirli.

Tutto quello che invece risulta meno utile al vostro obiettivo, va sicuramente messo in una porzione più definita e decentralizzata, così da non creare otticamente, e semanticamente, distrazioni all’utente che sta seguendo un proprio percorso nel processo di conversione.

Se il tuo utente, infatti, non troverà presto ciò di cui necessita, sicuramente cambierà sito web e cercherà altrove.

Investire sulla UX del tuo sito vorrà certamente dire accrescere la sua facilità e piacevolezza d’uso nel reperire le informazioni utili, permettendo una maggiore permanenza e una più probabile conversione. Abbassano la percentuale di rimbalzo, potrai tra l’altro godere anche di migliore fidelizzazione del cliente, ma anche di venire visto positivamente dai Motori di Ricerca.

Fai anche parecchia attenzione a non “ramificare eccessivamente” i menu con troppi sottolivelli: moltissime delle consultazioni dei siti web avvengono da smartphone e complicarsi la vita con più livelli dei menu non aiuta. Anzi.

Fai risaltare gli obiettivi

Se davvero le relazioni online si stabiliscono in pochissimi secondi, il tuo obiettivo principale deve essere quello di dare informazioni in tempi strettissimi. Se utilizzerai troppi “contenuti distrattivi”, seppur molto belli o interessanti, rischierai di allontanare il tuo utente dall’obiettivo che lo ha portato fino ad entrare sul tuo website. Sicuramente è vero il detto “anche l’occhio vuole la sua parte” e investire in web design è un aspetto essenziale. Tutto sta però nel sapere trovare il giusto equilibrio tra le cose: il design deve supportare sempre i tuoi obiettivi di vendita o di marketing.

Tempi di caricamento rapidi

La velocità con cui un sito web viene caricato e le sue pagine aperte è una caratteristica fondamentale per la user experience. Un utente più sofisticato quale il prosumer, rispetto al passato, non ha troppa pazienza e il suo tempo è molto più distribuito tra diversi siti web, applicazioni e digital touchpoint. Se i tempi di attesa si allungano oltre ad una soglia di tolleranza, questo sarà causa di abbandono per il prosumer che si dirigerà verso altre fonti online per reperire quanto gli occorra. E tu perderai una enorme opportunità, se il tuo sito non sarà subito reperibile e presto consultabile.

A tal proposito Neil Patel, guru del Digital Marketing, ha proprio confermato come sia importante avere l’occhio al cronometro pure per i grandi brand, e ha citato uno studio secondo il quale ogni secondo in più di tempo di caricamento costa ad Amazon l’1% delle sue entrate.

Proprio per questo è fondamentale avere tempi stretti di velocità per caricare i tuoi contenuti online.

Fatti trovare da chi ti cerca

Le decisioni di acquisto rappresentano un momento molto delicato, e per il potenziale cliente che va “alla ricerca” di contenuti utili e di valore in pochissimo tempo, e per l’azienda che in una manciata di secondi si gioca o meno la conversione.

La fiducia è davvero un fatto di tempo: in questo caso immediato!

L’utente non raccoglie mai queste informazioni in maniera univoca, ma spesso in maniera trasversale, consultando anche più fonti online che appartengono alla stessa azienda con la quale, per altro, vengono cercate sempre opportunità di contatto per richieste o approfondimenti aggiuntivi. Canali diretti di interazione quali: e-mail, numeri di telefono, indirizzi, chat online, link ai social, form di contatto, FAQ, assistenza clienti rappresentano una parte importante nel convincere ad acquistare dal tuo sito internet anche per la prima volta, edificando sempre e sempre più fiducia.

Questi elementi non possono quindi prescindere le strategie alla base della UX e la presenza di questi punti di contatto devono essere subito facili da trovare, evidenti, resi agevoli e disponibili all’utente, soprattutto quando è necessario prendere l’importante decisione dell’acquisto.

Sicuramente se hai già un sito web e vuoi capire quale impatto abbia sulla tua utenza in termini anche di conversioni, o se stai valutando di creare un web site da zero, affidati ad una un’agenzia competente in user experience e che si occupi in maniera completa di realizzazioni siti internet.

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